FLACON, la fabbrica di cristalli diventata Design-Factory | Mosca

by Veronica Crocitti

Tutta la storia e le informazioni sul Flacon di Mosca, la fabbrica di cristalli diventata design factory di alto livello.


Non molto tempo fa vi avevo parlato dell’Artplay, vecchia fabbrica di Mosca reinventata a paradiso hipster. Per la felicità mia e dei moscoviti, Artplay non è l’unico esemplare di questo tipo di rinascita e oggi vorrei parlarvi di un altro luogo ugualmente originale e innovativo: la Flacon.

La storia di questa Design-Factory comincia con due intraprendenti ragazzi di 19 e 22 anni che nel 1841 si trasferiscono a Mosca dalla Francia. Seguendo lo stereotipo secondo il quale noi italiani avremmo aperto una pizzeria, i due ragazzi aprono una fabbrica di cosmetici e fondano la prima industria di profumi di Mosca. Gli affari vanno bene e i due decidono di fondare una fabbrica di vetro e cristallo dedicata alla produzione di flaconi per i profumi; da qui il nome della design-factory “Flacon”. Alfons e Fredrick, così si chiamavano i due francesi, devono essere stati due tipi piuttosto svegli perché alla loro morte la fabbrica contava 145 lavoratrici donne e 57 uomini. Nazionalizzata durante il periodo sovietico, sopravvisse a crisi economica e bombe durante la Seconda Guerra Mondiale ma non al folle periodo che seguì la caduta dell’Unione Sovietica e, così, dopo quasi 150 anni la fabbrica si vedette costretta a chiudere. È proprio qui che intervenne il gruppo FlaconX, che scommise sulla riconversione degli edifici dell’ex fabbrica a spazio design nel quale invitare compagnie creative, negozi indipendenti e ristoranti.

Oggi Flacon è uno dei centri culturali e sociali più alla moda, pieno com’è di splendidi graffiti e architettura sorprendente, ma soprattutto di persone che partecipano ai tanti eventi qui organizzati. Tra questi vi segnalo il compleanno della Design-Factory in stile Urban Party: il 13 maggio dalle 12 alle 22. L’area sarà divisa in cinque zone tematiche: Old School, ospitante murales e graffiti; Dance, dove si potrà assistere a battles di hip-hop e breack-dance; Giochi e innovazioni, dedicata agli appassionati di videogiochi; Active con competizioni sportive ed Extreme, paradiso di skaters, rollers e amanti del parkour. Musica, buon cibo,  spettacoli all’aperto e, se questo non bastasse, l’entrata è gratuita.

Un altro evento in programma per il 21 maggio è poi il “Costruction Party”, una serata da passare tra dj live-sets, cocktails and burgers, il tutto ospitato nell’edificio a tre piani Cube Loft. E se di notte si balla, di giorno si fa shopping in famiglia: il 20 e 21 maggio prenderà difatti avvio la festa per famiglie Mama market dove comprare oggetti fatti a mano nei più di 50 negozi ma anche partecipare a lezioni su temi riguardanti la famiglia o fare la conoscenza di autori e autrici di blog.

E per gli amanti dell’arte, fino al 14 maggio sarà anche possibile visitare la mostra multimediale organizzata da Lumiere Hall per i 200 anni dalla nascita del famoso pittore russo romantico Aivazovsky, che per tutta la vita rimane fedele al tema del mare, rappresentandolo in tutte le sue manifestazioni: dal placido porto bagnato di sole di “View of Costantinopoli” a furia incontenibile e distruttrice di “Stormy Sea at night” che tanto ricorda i versi Lermontoviani: “sotto ha la corrente azzurra / sopra, del sole l’effige dorata… / ma essa, inquieta cerca la tempesta / come se in questa la quiete fosse data!” (trad. Paolo Statuti).

Vanessa Montesi

You may also like

Lascia un commento